A sorpresa, nella notte tra sabato e domenica, scortato dal papà e da un gruppo nutrito di amici, Lorenzo Insigne, uno dei ragazzi che il Napoli si coccola e cresce, si è materializzato sul porto di Pozzuoli. Reduce dalla magia di Grosseto il fantasista che Zeman al Pescara fa giocare senza freni e che si sta prendendo le redini dell’ Under 21 di Ferrara ha risposto con un sorriso alle domande dei tifosi che lo hanno riconosciuto.
«Tornare a Napoli? Non lo so ancora», dice il bomber (17 gol) sotto l’assedio dei fans. È già un volto conosciuto, un assaggio di quello che potrebbe succedere un giorno quando indosserà la maglia del Napoli. Gennaro Bruno, il figlio del ristoratore Bobò (nella foto con Insigne), lo incalza. Lui non si scompone: «A Pescara sto bene, al mio futuro penserò solo dopo aver vinto il campionato. Io erede diLavezzi? Il Pocho è già un campione, io no». Dell’argentino ha la stessa passione: quella per i tatuaggi. «Ne ho dieci».
Il Mattino
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