Continuano le polemiche intorno alla Roma, dopo le ultime sconfitte che hanno allontanato i giallorossi dal terzo posto in classifica. La contestazione ruota intorno a Luis Enrique. Quest’ultimo, però, non ne vuole sapere di gettare la spugna e carica l’ambiente, ancora una volta, in vista della prossima gara con il Napoli. Ecco le parole del tecnico della Roma nella conferenza stampa che precede il prossimo impegno di campionato: “Non mi sono mai pentito di essere l’allenatore della Roma ne tanto meno di essere venuto in questa meravigliosa città. Qui c’è un pubblico fantastico ed una tifoseria eccezionale. La società è fantastica ed il gruppo che alleno è formato da ragazzi eccezionali. Certo, il momento non è facile e se vogliamo lottare, fino alla fine, dobbiamo vincere le prossime quattro partite. Finché la matematica non ci condanna, continueremo a lottare per arrivare in Europa. La situazione si può ribaltare. Ora non ha senso parlare del mio futuro e di quello della squadra. Bisogna pensare solo a concentrarsi sul campionato. Domani affronteremo una squadra fortissima come il Napoli e dobbiamo mettercela tutta. Non commento l’addio di Guardiola dal Barcellona“.
RS
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