di Salvatore De Curtis
Domani sera, nel posticipo della 34esima giornata, il Napoli ospita un Novara quasi condannato alla retrocessione. Gli uomini di Mazzarri sono chiamati a fare risultato pieno per provare la difficile scalata al terzo posto, che garantirebbe la partecipazione alla prossima edizione della Champions League. All’andata gli uomini di Tesser riuscirono a fermare gli azzurri col risultato di 1 a 1. Mazzarri, nella gara allo stadio Piola, presenta una squadra in versione super offensiva, una scelta dovuta più alle necessità che alle scelte, con Hamsik scalato a centrocampo pronto a lanciare il tridente offensivo formato da Lavezzi, Pande e Cavani. Le scelte non sembrano pagare, infatti le primo occasioni sono per la formazione piemontese con Gemiti che sporca i guantoni a De Sanctis. Sono poi gli azzurri a crescere, seppur senza incantare, che vanno più volte vicino al vantaggio. Prima con Cavani che viene anticipatamente neutralizzato da Ujkani, e nel finale con Maggio che, ben pescato da Dossena, in terzo tempo manda la palla fuori di poco. Termina così a reti bianche la prima frazione di gara. Nel secondo tempo la gara prende vita, e il Novara inizia a far leva sulla stanchezza degli avversari. Infatti i padroni di casa vanno più volte vicino al gol de vantaggio, prima con Rubino di testa, e poi con Mazzarani che devia una conclusione dai 30 metri di Marianini. Questo è solo il preludio al gol, che arriva al 34′. Su una punizione dalla trequarti, Radovanovic raccoglie l’appoggio di Gemiti infilando la palla in rete, con De Sanctis e Dossena non esenti da colpe. Mazzarri tenta il tutto per tutto per ribaltare la situazione, e inserisce Inler e Zuniga passando al 4-2-3-1. La continua pressione del Novara apre gli spazi giusti per il Napoli per colpire la porta avversaria. Il gol del pareggio nasce da un errore di Hamsik: Inler lancia in profondità Lavezzi, che disegna un assist al bacio per lo slovacco che svirgola malamente la palla, ma Dzemaili è pronto a raccogliere l’errore del compagno, trovando il gol con una botta sicura, rimettendo in equilibrio il match. Il Napoli prova il forcing finale per carcare di portare a casa i 3 punti, ma non servono a nulla gli sforzi degli uomini di Mazzarri e il pareggio non accontenta nessuna delle due squadre. Riviviamo insieme le emozioni del match, con i tabellini e gli highlights della gara:
NOVARA-NAPOLI 1-1
Novara (5-3-2): Ujkani; Morganella, Dellafiore, Centurioni, Ludi (9′ st Labrin), Gemiti; Marianini, Radovanovic (33′ st Porcari), Rigoni; Mazzarani (40′ st Morimoto), Rubino. A disp.: Fontana, Pesce, Granoche, Jeda. All.: Tesser
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica (31′ st Zuniga); Maggio, Hamsik, Dzemaili, Dossena (35′ st Inler); Pandev, Lavezzi; Cavani (22′ st Mascara). A disp.: Rosati, Fernandez, Fideleff, Gargano. All.: Mazzarri
Arbitro: De Marco
Marcatori: 25′ st Radovanovic (No); 39′ st Dzemaili (Na)
Ammoniti: Rigoni, Dellafiore, Centurioni (No);
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