L’ultimo gol al Catania, quello del 2-0. Poi il Napoli subì la rimonta e Cavani si arrabbiò. Da allora due partite senza gol e soprattutto due partite sotto tono, nelle trasferte con Juventus e Lazio è stato tra i peggiori in assoluto.
Ma è proprio in momenti come questi che l’uruguaiano riesce sempre a reagire, tira fuori il carattere nelle serata più difficili, Cavani si attende un’altra risposta importante. Il terzo posto innanzitutto e poi la classifica cannonieri, sono questi gli obiettivi di Edinson: a quota 19 gol l’attaccante azzurro, gli mancano due reti per le 100 da quando gioca in Italia.
Numeri importanti, una stagione che vuole chiudere in maniera positiva. Uno di quelli che non si arrende mai, per questo averlo visto sotto tono contro Juventus e Lazio è stata sicuramente una novità. Gioca contro l’Atalanta, non è finito neanche un attimo in discussione. Lottare al massimo, pensare in positivo sempre, provare a centrare tutti i traguardi, sono questi gli obiettivi del Matador. Per riprendere la lotta al terzo posto c’è innanzitutto da battere la squadra di Colantuono, l’unico modo per rimettere pressione alla Lazio e all’Udinese.
Mazzarri si riaffida al super attacco, nella formazione base c’è Lavezzi, c’è Pandev e c’è Cavani. A centrocampo gioca Hamsik, quattro tenori schierati un’altra volta tutti quanti insieme dopo la prova dell’Olimpico. Edinson ha voglia di gol e di riscatto, l’anno scorso in campionato chiuse a quota 26, gli mancano sette reti per ugugliare lo stesso numero di gol. Un Cavani da record, quello che serve al Napoli per il rilancio. Non è un caso che con la sua crisi personale è coincisa la crisi di risultati del Napoli. Senza il miglior Edinson sono arrivare le due sconfitte con Juve e Lazio.
Contro l’Atalanta una sfida stimolante anche per l’avversario che si troverà dall’altra parte, l’argentino Denis, un ex che contro il Napoli ha sempre fatto bene segnando tra l’altro nel match di andata. Un confronto tra bomber, Cavani è quota 19, Denis a 15. Tutti e due andarono a segno all’andata: il Tanque aprì la sfida e il Matador la chiuse con la rete in pieno recupero.
La lotta al terzo posto, dopo la sconfitta nello scontro diretto ora il Napoli è a sei punti di distanza dalla Lazio. Cavani invita a non arrendersi, questo è il suo spirito, un lottatore in campo. Le ultime due prestazioni negative lo avranno caricato ancora di più per lasciare il segno come lui sa fare e cioè con i gol, possibilmente decisivi.
Al San Paolo segnò il 2-0 al Catania nell’ultima sfida casalinga. Sette giorni prima realizzò una doppietta contro l’Udinese consentendo agli azzurri di conquistare un importantissimo pareggio. Poi si è fermato, due partite senza reti, sembrano un’enormità considerando che si tratta di Cavani, un attaccante dalla media gol stratosferica e oggetto dei desideri dei grandi club. Il Paris Saint Germain lo tiene d’occhio, le inglesi lo hanno sempre tenuto sotto osservazione. De Laurentiis ha ribadito che il gioco lo gestisce chi è padrone dei contratti. A giugno si riparlerà di affari e trattative, arrivare in Champions League, cioè piazzarsi al terzo posto significherebbe ripartire ancora con maggiore convinzione. Grandi motivazioni e grandi stimoli, la conferma nell’Europa che conta è fondamentale. Come fondamentali sono i gol diCavani.