di Raffaele Silvestri
Un Napoli deludente e svogliato deve arrendersi ad una Lazio bella e determinata. La squadra di Mazzarri viene colpita a freddo da un siluro di Candreva con De Sanctis non immune da colpe. Il Napoli tenta subito la reazione e trova il pareggio con l’ex Goran Pandev. Quest’ultimo sfrutta al meglio una magia di Lavezzi che di tacco lo libera davanti a Marchetti. Nella ripresa la Lazio costringe il Napoli alla resa. I biancocelesti, prima trovano il vantaggio con una splendida rovesciata di Mauri e successivamente, grazie ad un calcio di rigore trasformato da Ledesma, chiudono la gara sul 3-1. La Lazio blinda il terzo posto in classifica. Il Napoli, lontano oramai sei punti, non può più permettersi passi falsi.
De Sanctis 4,5 – Distratto ed insicuro, il portierone azzurro non è la solita saracinesca. Colpevole sul primo gol di Candreva, si fa notare per una sola parata importante. Troppo poco per uno che ci ha abituato a prestazioni diverse.
Campagnaro 6 – L’unico della retroguardia che lotta fino alla fine. Ancora lontano dalla miglior condizione, tiene bene il campo fino alla fine della gara.
Cannavaro 4 – Uno dei protagonisti del disastro difensivo. Distratto ed impreciso nei passaggi, mostra chiaramente segni di stanchezza. Ammonito nella ripresa, salterà il turno infrasettimanale con l’Atalanta.
Britos 4,5 – Nel primo tempo gioca bene. Attento e sicuro su ogni pallone. Nella ripresa, sembra rimasto negli spogliatoi. Concede troppo spazio a Mauri sul secondo gol della Lazio. Commette un fallo ingenuo in area di rigore che permette alla Lazio di chiudere i giochi.
Aronica 5,5 – Non è la solita sicurezza di altre partite. Soffre il cambiamento di modulo e spesso si perde l’avversario (72′ Dossena 4 – Ancora una volta si mostra appesantito e fuori forma).
Inler 4 – L’ennesima prestazione deludente. Non illumina quasi mai il gioco della squadra e viene spesso battuto nei duelli fisici.
Dzemaili 5 – Non è il solito cuore e polmoni di sempre. Spesso tiene troppo la palla tra i piedi e non appoggia i compagni in fase d’attacco.
Hamsik 4,5 – Schierato in una posizione diversa rispetto al solito, non riesce a dare la scossa giusta alla squadra. Spinge pochissimo in fase d’attacco e rischia di regalare un gol alla Lazio con un retropassaggio avventato.
Pandev 6,5 – Inizialmente è fuori dalla manovra della squadra. Cresce con il passare dei minuti proponendosi in maniera pericolosa in fase d’attacco. Sfrutta al meglio un assist di tacco di Lavezzi e porta il Napoli sull’ 1-1 a metà primo tempo. Sbaglia una clamorosa occasione sotto porta che avrebbe dato il vantaggio alla squadra azzurra (78′ Vargas 4 – Spreca l’ennesima occasione per dimostrare a tutti il suo valore).
Lavezzi 6 – Nella prima parte di gara, lotta e corre come solo lui sa fare. Autore di un magico assist per Pandev, si spegne col passare dei minuti insieme alla squadra.
Cavani 4,5 – Sbaglia le cose più facili. Mostra segni evidenti di stanchezza e si divora un gol davanti a Marchetti. Aiuta come sempre in fase difensiva anche se avrebbe bisogno di un pò di riposo.
All. Mazzarri 5 – Costretto a cambiare modulo, non riesce ad imprimere la cattiveria giusta al suo gruppo. Vive la gara con la solita passione anche se getta la spugna, insieme al gruppo, sul finale di gara.
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