A Radio Sport 24 è intervenuto Marco Ferrante, ex calciatore del Napoli e delle tre squadre in lotta per la promozione diretta in A (Torino, Pescara e Verona) per parlare sia di Juve-Napoli che della lotta promozione nel campionato cadetto: “Il Napoli ha le caratteristiche per battere la Juve, per la promozione in A il Pescara è la squadra più forte ma è troppo discontinua“.
CHE PARTITA A TORINO – Domenica sera andrà in scena uno di quei match che piacevano tanto al Ferrante giocatore: “Juve-Napoli fa parte di quel genere di partite che danno un’adrenalina incredibile, è una fortuna poterle giocare. E’ una gara da tripla, ma a mio avviso il Napoli ha tutte le caratteristiche per poter vincere, è una squadra quadrata che ha grandi qualità e può battere la Juve“.
LAVEZZI FUORICLASSE – E’ un Napoli diverso da quello in cui lui vinse lo scudetto nel ’90, ma è ugualmente una squadra con dei valori importanti. La differenza la faceva un certo Maradona all’epoca, ma anche il Napoli di oggi ha il suo valore aggiunto: “Nel Napoli dove giocavo io Diego faceva ciò che voleva con il pallone, e spesso bastava per vincere una partita. La squadra attuale invece si basa un collettivo formidabile, in tutti i ruoli, ma ciò che faceva Maradona adesso nel suo piccolo lo fa Lavezzi. Quando non c’è lui il gioco di Mazzarri può risentirne parecchio, la squadra non gira come quando c’è. Ma la vera forza è sicuramente il gruppo, che se gioca come sa ha grandi possibilità di raggiungere il terzo posto“. Per domenica Ferrante ha le idee chiare su chi potrà essere determinante nel Napoli: “Cavani e Lavezzi insieme possono essere devastanti. Se recupererà pienamente dall’infortunio, anche Maggio farà molto bene“.
SERIE B INCERTA – Da ex giocatore di Torino, Pescara e Verona,Ferrante inquadra le tre contendenti per la promozione diretta: “La classifica è subordinata al ricorso del Padova che è una sorta di partita virtuale per il Torino. Il campionato è bellissimo ed equilibrato, comunque. Alla fine credo possa spuntarla il Torino, è una squadra quadrata e con ottimi effettivi, ora che ha ritrovato i risultati può lottare per la vittoria del campionato. Il Pescara ha Zeman che può essere una lama a doppio taglio, ma se trova continuità nel rendimento è davvero la squadra più temibile di tutte. Il Verona è leggermente inferiore, ma non mollerà fino alla fine“.
NLC
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