Ospite settimanale del salottino di Marte Sport Live è Nicolò Frustalupi, allenatore in seconda del Napoli, che parla del suo rapporto di lavoro con il suo “principale” Mazzarri, iniziato dai tempi della Pistoiese: “All’epoca aveva bisogno di un osservatore, mi ha provato ed evidentemente gli sono piaciuto. Poi è cominciato il rapporto di lavoro“. Al tecnico continua ancora a dare del lei, nonostante sia passato molto tempo, e nonostante i numerosi attestati di stima da parte sua nei propri confronti: “Mi trovo bene così e continuo. Non penso di essere un mostro di tattica come dice lui, lo fa perché mi vuole bene. E’ solo che conosco bene le squadre avversarie. Durante la settimana, vedo parecchi video. Almeno tre partite dei nostri rivali“.
AGLI ANTIPODI – Eppure Frustalupi e Mazzarri vivono la partita in maniera totalmente diversa: “Mazzarri in panchina gesticola molto, non è mai tranquillo, è anche la sua forza. Io invece non fumo e resto sempre in giacca durante la partita. Sono molto concentrato e al fischio d’inizio l’emozione sparisce. E’ stato così anche durante Napoli-Chelsea: certo non capita tutti i giorni di stare in panchina durante una partita del genere“.
AMULETO – Dicono che Frustalupi sia il portafortuna del Napoli: con lui in panchina a rimpiazzare il “titolare”, tre vittorie. Lui si schernisce: “Spero di far bene il mio lavoro a prescindere dagli aspetti scaramantici“.
OBIETTIVI – Dopo l’eliminazione dalla Champions, il Napoli è chiamato a chiudere in bellezza la stagione: “E’ stato un peccato perdere a Londra, avremmo meritato di più, siamo stati anche sfortunati. Ora non ci poniamo obiettivi ma pensiamo solo alla prossima partita. Non sarà facile, il Catania ha stupito tutti. Abbiamo giocato tanto in questo periodo e sicuramente stringeremo i denti. Per la finale di Coppa Italia ci penseremo a maggio, nel 2009 io e Mazzarri abbiamo perso. La rivincita sarebbe bella”.
NLC
VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SUL TUO NAPOLI? AGGIUNGI NAPOLICALCIOLIVE ANCHE SU FACEBOOK!
