di Salvatore De Curtis
Blerim Dzemaili, centrocampista del Napoli arrivato questa stagione, è il protagonista di un’intervista rilasciata a ‘Radio Marte‘, in cui parla della prossima sfida, vedrà gli azzurri impegnati al Tardini contro il Parma nel lunch-match di domenica: “Spaghetti o colazione abbondante non è un problema, tanto io mangio sempre. Cambieranno un pò i bioritmi, ma questo vale anche per il Parma. Sarà una sfida difficile, il Parma in casa è una squadra temibile e noi dovremo scendere in campo con la stessa umiltà delle ultime partite.” Protagonista nelle ultime uscite, Dzemaili domenica potrebbe scendere in campo di nuovo da titolare: “Non lo so, sarà il mister a decidere. Quella di domenica sarà una sfida particolare per me, al Parma devo molto, ma ora è un capitolo chiuso, ora penso solo al Napoli”.
BILANCIO DELLA PRIMA PARTE DI STAGIONE – Dopo un inizio abbastanza difficile, il centrocampista svizzero è riuscito a ritagliarsi il suo spazio: “Ho avuto un pò di difficoltà all’inizo ad entrare negli schemi della squadra. Temevo in modo particolare il dovermi confrontare con i grandi nomi, e invece proprio loro, gente come Hamsik, Lavezzi e Cavani, si sono rivelati dei ragazzi umilissimi e molto disponibili. Questa cosa l’ho capita con un pò di ritardo, meglio tardi che mai però“. Un parere anche su Ghokan Inler: “Domenica abbiamo giocato insieme con Gargano e questa cosa l’ha aiutato molto, a Udine era abituato ad avere due mediani al suo fianco. Napoli è una gran bel salto in avanti, non è semplice, ma continueremo su questa strada”.
PRESTAZIONI E RUOLO, LA CRESCITA DI DZEMAILI – Nelle ultime uscite si è reso protagonista di ottime prestazioni, condite anche da assist e reti: “I compagni riescono a mettermi nelle condizioni di segnare, ecco perchè vado in rete con una frequenza maggiore. Sono nato come regista, ma in Italia mi vedono bene anche come trequartista. Per me non è un problema, sono a disposizione del mister e poi credo che si importante avere calciatori molto duttili”.
IL PENSIERO SUI QUATTRO TENORI – Il Napoli può vantare un reparto avanzato di grande qualità: “Il ‘Pocho‘ è un giocatore che riesce sempre a creare la superiorità numerica, creando enormi spazi per gli inserimenti. Cavani è un attaccante puro, manda sempre la palla in rete. Hamsik è importante per dare gli equilibri alla squadra, ma è anche un gran realizzatore. Anche Pandev è un calciatore fortissimo. Sono tutti eccezionali”.
GLI OBIETTIVI E LA SCELTA DI NAPOLI – Napoli ancora in corsa su tre fronti, e Dzemaili non vuola mollare nulla: “Noi puntiamo a tutto, abbiamo anche battuto il Chelsea. Non riesco ad immaginere l’entusiasmo della gente se riuscissimo a vincere qualcosa, sarebbe un’esperienza bellissima”. Il centrocampista svizzero ha scelto Napoli, nonostante tutti glielo avevano sconsigliato: “Mi avevano detto che Napoli era una città pericolosa, ma dicevo sempre di non aver paura. Mi ha conquistato molto la sua bellezza, e poi amo la mozzarella. E poi ci sono i tifosi che sono eccezionali“.
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