De Laurentiis pensa ad una rivoluzione ‘ai piani alti’

di Salvatore De Curtis

Secondo una notizia riportata da ‘Il Mattino‘, per la prossima stagione Aurelio De Laurentiis sta pensando ad una mini-rivoluzione. Tranquilli, nessun   cambiamento radicale della squadra, il progetto va avanti nonostante qualche risultato possa sembrare alquanto deludente. Quello che invece ha in mente il vulcanico presidente azzurro è di riorganizzare  l‘assetto dirigenziale della società. Più che riorganizzazione, si tratterebbe di un ampliamento dello staff dirigenziale della società. Infatti il ‘Dela‘ vorrebbe dedicarsi di più al mondo del cinema, a causa anche del momento di crisi che il settore cinematografico sta vivendo, cercando di lanciare nuove iniziative per una netta ripresa. Ma per fare ciò c’è bisogno di qualche elemento in più che si occupi di guidare il Napoli dal punto di vista dirigenziale. Già circolano alcuni nomi di coloro che potrebbero entrare a far parte della famiglia Napoli: il primo su tutti sarebbe  Michele Uva, 48enne ex-direttore generale del Parma degli anni ’90, successivamente vice-presidente della Lazio e della Lottomatica Roma, fino ad essere investito del ruolo di project manager della FIGC per la candidatura dell’Italia ad Euro 2016. L’idea sarebbe quella di affiancarlo al Direttore Generale Marco Fassone, in un ruolo ancora da stabilire. L’idea di Uva nasce anche dal fatto che gli verrebbe affidato il progetto del nuovo stadio, in quanto conosce bene l’attuale impianto del San Paolo, avendolo spesso visionato per la candidatura agli europei, e quindi conosce bene anche i pro e i contro del nuovo impianto da costruire. Altro nome nuovo in circolazione è quello di Salvatore Bagni affidandogli l’incarico di direttore tecnico. Ovviamente le attuali posizioni i Riccardo Bigon e Maurizio Micheli, rispettivamente direttore sportivo e capo-scout, non verrebbero minimamente toccate, il lavoro consisterebbe semplicemente nel creare un nuovo assetto societario. In quest’ultima stagione, Bagni ha ricoperto il ruolo di consulente tecnico del Bologna, prima di essere licenziato per un diverbio con la proprietà: nel periodo in Romagna, Bagni è riuscito comunque a portare alcuni giovani di ottime prospettive a costi quasi nulli: Taider,  Radakovic e Stojanovic. Ovviamente un esperto di mercato, noto alla piazza partenopea per i suoi gloriosi trascorsi azzurri, che in passato non ha disdegnato di offrire consigli di mercato al Napoli. L’ultima idea infine sarebbe quella di affiancare a Mazzarri una nuova figura, in un ruolo ancora da definire, che posso occuparsi di curare e gestire i rapporti tra squadra e proprietà. In merito a questa nuova figura da affiancare all’allenatore non circola ancora nessun nome. Al momento si tratta solo di idee, ma da un vulcano come De Laurentiis c’è da aspettarsi di tutto.

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