di Antonio Papa
Che Napoli è questo? Una squadra stanca, senza una briciola di personalità, che non riesce ad approfittare degli spazi enormi lasciati dalla difesa romanista. Tanta sfortuna, certo, ma in almeno cinque-sei occasioni gli azzurri avrebbero demolito gli avversari, se solo avessero affondato un po’ di più. Difesa inguardabile, da schiaffi Inler e Cavani, stasera si salvano solo Zuniga e Hamsik, che pure negli ultimi tempi era sembrato molto in debito di ossigeno.
LE PAGELLE
De Sanctis 4,5 – Tradito dal pallone viscido in occasione del gol di Lamela, porta sulla coscienza il vantaggio romanista. E’ la prima papera dopo un secolo, gliela si può anche perdonare.
Campagnaro 4 – Lamela lo punta che è un piacere e lo salta come un birillo in occasione del gol romanista. Scherzato per tutto il primo tempo, anche sul gol di Osvaldo ha precise responsabilità. (Dal 72′ Dossena sv)
Cannavaro 4,5 – In palese difficoltà anche lui, Lamela se ne prende gioco sul primo gol, poi continua ad imbarcare acqua anche nella ripresa.
Aronica 5,5 – Tocca in rete il pallone dell’1-0 giallorosso, ma è il meno responsabile dei guai difensivi della sua squadra.
Maggio 5 – Con Taddei così alto potrebbe massacrarlo, invece si mette in mostra giusto in un paio di giocate, neanche troppo pericolose. Eppure era il match perfetto per le sue caratteristiche.
Inler 5 – Irriconoscibile, sia in interdizione che nella costruzione della manovra, che stasera addirittura finisce nelle mani di Gargano.
Gargano 5,5 – Corre e rattoppa varie falle in mezzo, ma stasera il centrocampo romanista è superiore. Gran palla per Lavezzi, ma il Pocho spreca malamente. (Dal 65′ Mascara 5 – Uomo invisibile, per meritare la riconferma deve fare molto di più)
Zuniga 6 – Rispetto a Maggio affonda molto di più, molte occasioni napoletane partono dai suoi piedi.
Hamsik 6,5 – Il gol sbagliato al 25′ sfida qualsiasi legge della fisica. Peccato di sufficienza mortale, ma poi prende in mano la squadra e prova a dettare legge, purtroppo con scarsa fortuna. Era l’unico dei suoi a meritare davvero la segnatura.
Lavezzi 5,5 – Non è al massimo e si vede dal modo in cui si fa pescare in fuorigioco più volte. Uno come lui potrebbe squarciare questa difesa come un pugno in una ragnatela. Eppure è fra i pochi a provarci costantemente, almeno fino all’infortunio che ne pregiudica il secondo tempo. Sfortunato sul palo pieno colpito dopo splendida azione personale. (Dal 55′ Pandev 5 – Aggiunge ben poco al peso offensivo dei suoi) .
Cavani 4,5 – Voi l’avete visto?
All. Mazzarri 4,5 – Questo sarebbe il Napoli che ha una settimana a disposizione per preparare la partita, come detto dal tecnico in settimana? Di questo passo le esperienze di Manchester, di Monaco e di Londra resteranno soltanto una fiammata, perchè l’anno prossimo questo Napoli la Champions League la vedrà soltanto col binocolo.