Yebda, dalla Spagna con il Napoli nel cuore

 

 Hassan Yebda, seppur di passaggio, ha lasciato un bel ricordo ai tifosi del Napoli con la sua determinazione e abnegazione. Oggi in forza al Granada, ha rilasciato alcune dichiarazioni  sui suoi ex compagni di squadra a Radio Crc nella trasmissione Si gonfia la rete di Raffaele Auriemma. “Volevo vedere il Napoli giocare al Madrigal, ma poi non ho potuto esserci per miei impegni calcistici. Sono contento per quella vittoria ottenuta dagli azzurri contro il Villarreal e per il passaggio del turno in Champions League. Dopo il match, ho chiamato Zuniga e De Sanctis per congratularmi con loro. Voglio vedere il Napoli ancora più alto. Non so perché il Napoli non mi abbia riscattato. Ho provato a fare tutto ciò che potevo per restare in maglia azzurra e credo anche di aver fatto abbastanza bene. Mi piaceva molto la città di Napoli, ma alla fine non sono rimasto. Il Napoli doveva trattare con il Benfica per riscattarmi, ma il ds del Benfica mi chiamò dicendomi che il Napoli non mi aveva riscattato. Mi è dispiaciuto tanto andare via perché mi ero ben ambientato a Napoli ma il calcio è anche questo. Ad oggi il Napoli mi piace tantissimo, è una bella squadra e credo possa fare ancora molto bene. Hamsik credo possa giocare in attacco, da centrocampista, è un giocatore molto duttile. Io all’Udinese? Pozzo è anche il proprietario del Granada ma non so se questa ipotesi sia fattibile. Io sto facendo il mio lavoro, poi vedremo se ritornerò in Italia, se andrò all’Udinese o in un’altra squadra. Le vacanze di Natale le trascorrerò a Parigi, dalla mia famiglia. Penso però che domenica sarò al San Paolo per vedere giocare il Napoli contro la Roma, farò di tutto per esserci. Amo molto i tifosi del Napoli perché sono calorosi e vorrei salutarli tutti. Spero che il Napoli faccia ottime cose in campionato e che vada quanto più avanti possibile in Champions League. Poi, se si vincerà qualcosa, sarà certamente a Napoli a festeggiare con voi”.

F.P.

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