“Insidiosa”: Enrico Fedele definisce così la sfida che il Napoli affronterà stasera con il Villarreal. L’agente di Paolo Cannavaro spiega, in esclusiva aCalciomercato.it, cosa il Napoli dovrebbe temere della partita del ‘Madrigal’: “Vedo troppa euforia nell’ambiente, troppa convinzione che sarà una partita facile. Il Napoli invece non deve pensare di spaccare il mondo, non deve attaccare a testa bassa, ma giocare come sa fare meglio: con le ripartenze. Il Villarreal è una squadra che nonostante le assenze giocherà per fare gol e questo potrebbe essere un vantaggio per gli azzurri che devono fare una partita molto italiana”.
MANCINI E GLI SCEICCHI – La vigilia della sfida decisiva per il passaggio agli ottavi di Champions è stata animata dalle dichiarazioni di Mancini, secondo cui il Manchester City è più forte del Napoli: “Ha giocatori più forti – afferma Fedele in esclusiva per Calciomercato.it – ma non è una squadra più forte. Ha molte individualità, ma non è una grande squadra”.Fedele commenta anche le dichiarazioni del presidente De Laurentiis: “Si è trattato solo di una provocazione che poteva essere evitata. Il mondo del calcio è pieno di fantasmi per cui una provocazione è diventata un caso”.
MERCATO – In molti sono convinti che l’eventuale passaggio agli ottavi di finale cambierebbe i piani sul mercato della società azzurra, Fedele invece ritiene che la priorità debba essere il campionato: “La qualificazione sarebbe un’impresa sulla quale nessuno avrebbe scommesso, ma è come una gioia momentanea. Il Napoli deve invece concentrarsi per recuperare posizioni in campionato per avvicinarsi al terzo posto che significherebbe partecipare alla Champions anche il prossimo anno”. Una eventuale esclusione il prossimo anno dalla massima competizione europea potrebbe invece significare l’addio di uno dei tre tenori, ma al riguardo Fedele ha una sua idea: “L’unico tenore essenziale per il Napoli è Lavezzi: tutto gira intorno a lui. Poi c’è Cavani che quest’anno potrebbe ripetere le realizzazione della scorsa stagione, mentre Hamsik sta rendendo al 50%, non sta dando quello che potrebbe. La forza della squadra – conclude Fedele in esclusiva perCalciomecato.it – comunque è la base, sono i giocatori come De Sanctis che portano avanti la carretta”.