Napoli – Lecce, per non dimenticare

Di Francesco Pugliese

Il Napoli è pronto a ripartire. Neanche il tempo di digerire l’amaro pareggio contro la ‘Vecchia Signora’ che gli azzurri tornano al San Paolo per riprendere la corsa in campionato. Arriva il Lecce.La compagine giallorossa non pare forgiata della stessa lega che le permise lo scorso campionato di salvarsi meritatamente. Relegata all’ultima piazza in classifica con otto punti, la squadra di Di Francesco sembra l’anello debole della corrente serie A. Incapace di dire la sua in casa dove non ha ancora regalato una gioia ai propri tifosi, il Lecce deve gran parte del suo scarno bottino alle vittorie corsare emiliane contro Bologna e Cesena. Orfana del piglio deciso espresso lo scorso anno, i pugliesi hanno palesato non pochi limiti di personalità, basti pensare alla sconfitta contro il Milan dopo essere passati in vantaggio di tre reti. Non pecchi di presunzione quindi il Napoli, ma palesi la sua grandezza. Magari memore delle emozioni che lo scorso campionato regalò l’ospite pugliese. Proprio nella gara contro i salentini della scorsa stagione ebbe inizio l’avvincente rincorsa verso la Champions.  La banda Mazzarri mostrò il suo lato più intrigante. In una gara dalle mille emozioni, rischiò più volte di andare sotto, sfiorò di cadere nel recupero salvandosi grazie ad un Grava da encomio e nella azione seguente trovò la vittoria al cardiopalma con una giocata sontuosa del Matador. L’orologio di gara scandiva il 92° e quando sembrava tutto scritto per un pareggio senza lodi, ecco il fiero ‘delantero’ chiamar palla,  guardare la porta e dopo aver saltato 3 avversari, scagliarla con tutta la rabbia del San Paolo all’incrocio facendo impazzire i sismografi di mezza Napoli.  Fu proprio allora che Napoli incoronò Cavani suo vate. L’uruguayo mai domo che nei minuti finali condannava i rivali attentando alle coronarie degli appassionati. E’ contro il Lecce che il Napoli deve ripartire per dimostrare il suo valore ,per dimostrare la sua grandezza.

Di seguito il tabellino della gara della passata stagione ed il gol capolavoro di Cavani

NAPOLI – LECCE 1-0

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis, Santacroce (21′ s.t. Dumitru), Cribari, Grava, Maggio, Gargano, Yebda, Dossena (35′ s.t. Vitale), Zuniga (6′ s.t. Sosa), Hamsik, Cavani. In panchina: Iezzo, Rullo, Blasi, Maiello. All. Mazzarri

LECCE (4-4-1-1): Rosati, Donati, Gustavo, Fabiano, Brivio, Grossmuller (30′ s.t. Rispoli), Vives (38′ s.t. Coppola), Olivera, Mesbah, Piatti (35′ s.t. Corvia), Ofere. In panchina: Benassi, Sini, Bertolacci, Jeda. All De Canio

ARBITRO: Celi di Campobasso

MARCATORE: 48′ s.t. Cavani

NOTE: Spettatori 35mila circa. Recupero: 1′ e 6′. Ammoniti: Fabiano, Gargano, Santacroce, Cavani.